L'ultima tappa del nostro itinerario
invernale in Marocco si rileva all'altezza delle aspettative: la
bianca ciitadella di Assilah (Patrimonio dell'Umanità
dell'UNESCO) cinta da mura sospese sull'Oceano Atlantico, è
molto graziosa, ben curata e pulita, per niente caotica e poco
affollata.
La Medina è abbastanza piccola ma è piacevole percorrere più
volte il viottolo a ridosso delle mura, passare sotto gli
innumerevoli archi, ammirare le porte finemente decorate e le
esposizioni di quadri ed opere di arte; talvolta ci si imbatte
in scorci nascosti dalle bouganvilles fiorite o in distese di
tappeti colorati ad ornare le facciate delle case.
Gli abitanti di Asilah sono particolarmente gentili ed accettano
con piacere di essere fotografati nelle stradine della Medina,
fatto per niente scontato nel resto del Marocco.
Al calar del sole i pochi turisti si radunano sul bastione che
si protende sull'oceano per ammirare le case bianche colorarsi
di tonalità rosate. mentre altri passeggiano sulla spiaggia e
sulle rocce ai piedi delle mura.
Lasciamo l'incantevole Assilah mentre i lampioncini si accendono
in tutte le vie e piazzette, conferendo al luogo un'atmosfera
fiabesca: il Marocco ci saluta così!
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